
Cambridge Audio Evo 150 SE: l’amplificatore stereo connesso per l’era dello streaming
04 luglio 2025
L’evoluzione degli usi audio domestici ha portato all’emergere di una nuova generazione di amplificatori integrati, capaci di coniugare potenza, versatilità e connettività di rete avanzata. Il Cambridge Audio Evo 150 SE si inserisce in questa dinamica, proponendo un’architettura tecnica ambiziosa e un’esperienza utente pensata per i melomani di oggi.
Un amplificatore compatto, ma senza compromessi sulla potenza
Dietro il suo formato essenziale, l’Evo 150 SE ospita un’amplificazione in classe D Hypex Ncore, che eroga 150 watt per canale su 8 ohm. Questa scelta tecnologica, già collaudata su modelli di fascia alta, permette di pilotare senza difficoltà la maggior parte delle casse, anche le più esigenti, mantenendo sotto controllo il consumo energetico e il riscaldamento. L’integrazione del modulo NCOREx, specificamente regolato da Cambridge Audio, mira a garantire una resa dinamica, senza aggressività né colorazioni artificiali.
Un DAC ESS Sabre per l’alta risoluzione
La conversione digitale-analogica è affidata a un convertitore ESS Sabre ES9018K2M, riconosciuto per la sua precisione e la capacità di restituire i micro-dettagli delle registrazioni in alta risoluzione. L’Evo 150 SE supporta flussi PCM fino a 32 bit/384 kHz e DSD256 tramite USB, posizionandosi tra le soluzioni più complete sul mercato per la riproduzione di file digitali.
Connettività: l’eclettismo al servizio della versatilità
L’apparecchio si distingue per una connettività particolarmente ricca, pensata per rispondere a tutti gli scenari di ascolto:
- Ingressi analogici: RCA linea, XLR bilanciato, phono MM per giradischi.
- Ingressi digitali: due ottici TOSLINK, una coassiale S/PDIF, una porta HDMI ARC per l’integrazione TV, un ingresso USB audio, Bluetooth 4.2 compatibile SBC, aptX e aptX HD.
- Uscite: doppio morsetto per casse (A/B), uscita cuffie, preamplificatore e subwoofer.
Questa varietà permette di integrare l’Evo 150 SE sia in un impianto hi-fi tradizionale che in un ambiente multimediale contemporaneo.
Streaming e servizi di rete: una piattaforma aperta
Al centro dell’esperienza, la piattaforma StreamMagic (4a generazione) gestisce i flussi di rete e l’accesso ai principali servizi di streaming: Spotify Connect, Tidal (incluso MQA), Qobuz, Deezer, Amazon Music, radio Internet, AirPlay 2, Chromecast integrato, Roon Ready, UPnP/DLNA. L’apparecchio si integra così facilmente in un ecosistema multiroom, sia tramite Google Home, Apple o Roon.
La gestione avviene tramite l’app StreamMagic, rinomata per la sua stabilità ed ergonomia, oppure direttamente dal telecomando fornito, o ancora tramite il telecomando della TV grazie all’HDMI ARC. Il display a colori da 6,8 pollici mostra le copertine degli album e le informazioni di riproduzione, aggiungendo una dimensione visiva apprezzabile all’ascolto.
Esperienza d’ascolto e utilizzo quotidiano
L’Evo 150 SE si distingue per una resa sonora equilibrata, dettagliata ed energica, senza cadere nell’eccessiva brillantezza talvolta attribuita ad alcuni amplificatori in classe D. La sua capacità di pilotare casse difficili, mantenendo una grande musicalità, lo rende una scelta pertinente per gli appassionati di alta fedeltà che desiderano coniugare tradizione e modernità.
Installazione e configurazione sono accessibili anche a chi ha poca dimestichezza con la tecnologia: basta collegare l’apparecchio alla corrente, alle casse, e avviare l’app per accedere a tutte le funzionalità di rete. È possibile aggiungere anche un lettore CD dedicato (Evo CD) per chi desidera mantenere una sorgente fisica perfettamente integrata.
Prospettive e posizionamento
Il Cambridge Audio Evo 150 SE si rivolge a un pubblico esigente, alla ricerca di un amplificatore tutto-in-uno capace di adattarsi alla varietà delle sorgenti attuali senza sacrificare la qualità sonora. Il suo posizionamento di prezzo lo pone a confronto con concorrenti come Naim, NAD o Hegel, ma si distingue per la ricchezza della connettività, la maturità della piattaforma software e la coerenza del design.
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